C'ERA UNA VOLTA UNA BELLA BAMBINA CHE INDOSSAVA UN MANTELLO ROSSO CON UN CAPPUCCIO E PER QUESTO LA CHIAMAVANO CAPPUCCETTO ROSSO. UN GIORNO LA MAMMA LE DISSE DI PORTARE UN CESTINO CON DEL CIBO ALLA NONNA POICHE' ERA AMMALATA.

LA MAMMA LE RACCOMANDO' DI STARE ATTENTA E DI NON FERMARSI A PARLARE CON GLI ESTRANEI.

CAPPUCCETTO ROSSO CAMMINAVA CONTENTA, QUANDO AD UN TRATTO, VIDE USCIRE DAGLI ALBERI UN GROSSO LUPO.

ELLA NON CONOSCEVA IL LUPO E PER QUESTO GLI SORRISE E LO SALUTO' SENZA PAURA.

IL LUPO, CHIESE ALLA BAMBINA DOVE STESSE ANDANDO CON QUEL CESTO PIENO DI CIBO. CAPPUCCETTO ROSSO RISPOSE CHE SI STAVA RECANDO A CASA DELLA NONNA CHE ABITAVA IN UNA CASETTA IN MEZZO AL BOSCO.

IL LUPO, CHE ERA MOLTO ASTUTO, PENSO' BENE DI RECARSI A CASA DELLA NONNA E SUGGERI' A CAPPUCCETTO ROSSO DI RACCOGLIERE DEI FIORI PER REGALARLI ALLA NONNA.

IL LUPO RIMASTO SOLO CORSE A CASA DELLA NONNA.

BUSSO' ALLA PORTA IMITANDO LA VOCE DELLA BAMBINA PER FARSI APRIRE E DIVORARE LA NONNA IN UN SOLO BOCCONE.

UNA VOLTA DIVORATA LA NONNA, IL LUPO INDOSSO' LA SUA CUFFIA E S'INFILO' SOTTO LE COPERTE.

CAPPUCCETTO ROSSO VIDE LA PORTA APERTA ED ENTRO' AVVICINANDOSI PIANO PIANO AL LETTO DELLA NONNA CHE SEMBRAVA DORMISSE CON LA CUFFIA ABBASSATA SUL VISO.